Messaggio di Mons. Luigi Giussani per il XXVI Pellegrinaggio

Nella Madonna il destino di ogni vita umana trova il suo inizio e il suo compimento: l'offerta. Inizio, perche la Madonna è la coscienza che Cristo aveva del mondo. Compimento, perche offrire a Dio quel che si fa e il dolore dell’esistenza. L'offerta al Mistero di Dio di tutto il proprio essere, di tutto cio che sembra scaturire dal nulla.

Ciò che tutti i giorni per noi sarebbe limite e destinato a diventare grande come lo sguardo della Madonna. Maria capiva che il contenuto di ogni condizione umana sviluppa e realizza il disegno di un Altro: non il disegno del proprio cuore, ma del Cuore di Dio. E' questo il Mistero che hanno tutte le cose che Dio crea, cioe che rende partecipi della grandezza e della bellezza del Suo mondo, senza confini e senza male. Cosi che tutto quanto nasce diventa un essere di grazia anche quando gli avvenimenti sono faticosi. Tutto nasce e fiorisce in una versione di grazia. Per cui nella croce fino alla resurrezione di Cristo tutto diventa grazia, cioe salvezza, pace e letizia. E' la conoscenza di questa positività gioiosa di tutto che dovrà essere riscoperta da voi, e allora anche le fatiche di ogni traguardo affluiranno con torrenti di grazia. I dolori, come la vita, certo non vi mancheranno, ma vivrete la vita come un cammino; anche quando il cammino sarà faticoso, sarà scoperta di un bene veramente grande (cfr. Dante a Maria). Seguite chi onora Cristo, chi ama sua Madre. Offrite ad Essa come sua imitazione la vera giustizia: questa e la strada della Santità. Sabato 5 giugno 2004