Messaggio di Mons. Luigi Giussani per il XXI Pellegrinaggio

Rinnovando il gesto del pellegrinaggio alla Santa Casa di Loreto, che ha ospitato Maria, la prima dimora di Dio nel mondo, chiedete a Dio di essere come la Madonna disponibili sempre all'iniziativa del Mistero, qualunque forma scelga per compiere la vostra vita.

Per cui possiamo essere nel mondo – io e voi insieme – il segno visibile, udibile e toccabile del Padre che e nei cieli.

Il vostro gesto sia esemplare del cammino dell'uomo cristiano verso il destino suo e del mondo. Soprattutto oggi che per tanti l'incertezza e la paura del futuro sembrano pesare come un'ombra cupa sulle giornate di vita, di studio e di lavoro, il battezzato – questo protagonista nuovo sulla scena del mondo – può essere per i fratelli uomini, in forza dello Spirito di Dio, il testimone di quella certezza che solo nell'ebreo Gesu di Nazareth, morto e risorto, è reperibile come sorgente di speranza e di una altrimenti irrealizzabile unità tra le persone e anche tra i popoli.

Sia il vostro camminare, nel sacrificio consapevole di ogni passo, più carico della ragione che da duemila anni illumina la "pretesa" cristiana, la risposta esauriente perché integralmente umana alle domande del cuore di ogni uomo.

Sabato 19 Giugno 1999