Macerata-Loreto "internazionale"

Anche quest'anno da tutto il mondo per lo storico pellegrinaggio


LORETO - Si avvicina a grandi passi il pellegrinaggio
Macerata-Loreto che come ogni anno raccoglierà migliaia di pellegrini,
fedeli della Madonna nera della Santa Casa. Organizzazione in pieno
fermento dunque, quella di Comunione e Liberazione, che propone lo
spunto come gesto di «preghiera e di penitenza, per invocare da Cristo
il dono della sua pace...». Sono parole del Papa che il "Comitato
Pellegrinaggio a piedi a Loreto" ripete con fede per sottolineare a
chiare lettere la grazia di un cambiamento nei cuori degli uomini,
delle coscienze difronte a quanto sta accadendo un po' in tutto il
mondo ma in particolare in Medio Oriente. Ben ventisei anni di vita per
la lunga processione internazionale: quest'anno: verranno dalla
Palestina, da Israele, dall'America, dalla Russia, dalla Croazia, dalla
Francia, dalla Romania, dall'Iraq. Accanto ad esso ha preso vita
l'iniziativa della "Fiaccola della Pace" che, nel tempo, è divenuta
anche un'istituzione spettacolare: i podisti di varie società sportive
maceratesi portano di corsa la Fiaccola da Roma a Macerata, per poi
proseguire alla volta di Loreto. Proprio il Santo Padre, Giovanni Paolo
II, ha voluto in questi ultimi anni accendere la fiaccola
personalmente, a Roma, e l'avvenimento si ripeterà anche quest'anno in
occasione dell'udienza papale di mercoledì 2 giugno dove saranno
presenti i maratoneti e una rappresentanza del Comitato. Sabato 5
giugno, giorno di partenza del Pellegrinaggio, lo stesso pontefice si
recherà in Svizzera per incontrare migliaia di giovani: durante "la
Macerata-Loreto" si pregherà anche per il Santo Padre e sarà un gesto
di comunione reale con lui e con tutti quei giovani che desiderano un
mondo di pace. Domenica 6 giugno, all'arrivo a Loreto tutti i
Pellegrini, insieme alle autorità ecclesiastiche, civili e militari che
saranno presenti, reciteranno una preghiera speciale: quella scritta
dal cardinal Renato Raffaele Martino, presidente del Pontificio
Consiglio della Giustizia e della Pace che presiederà la celebrazione
eucaristica la sera di sabato allo Stadio Helvia Recina.