Dieci anni fa il Papa consacrò il gesto. E un popolo oggi vi si riconosce.

Da 25 anni pellegrini del mondo. Lo straordinario evento creato da Don Giancarlo va oltre Cl e riunisce i cristiani.

Da tutta Italia per il Pellegrinaggio. Un successo straordinario per l'evento che ha portato da Macerata a Loreto 30 mila persone. Il doppio rispetto al contemporaneo concerto di una star di prima grandezza del panorama canoro italiano, Claudio Baglioni. Quello che ha spinto tante persone giovani e meno, appartenmenti o no a Comunione e Liberazione che ha ideato l'evento adottando l'idea di Don Giancarlo Vecerrica oggi vescovo della diocesi di Fabriano, Matelica e Macerata, è stato quell'amore per Cristo, Dio fatto uomo, che da oltre due mila anni rimane vivo nelle persone che vivono nella maniera più aderente possibile, la sua imitazione. Questo senso che tutta la vita chiede l'eternità, che essa non può finire con la morte del corpo ha convinto uomini e donne, alti dirigenti e personalità, a vivere questo evento. Si tratta di una passione, un'amore alla Verità. Negli occhi di queste persone, che lavorano 11 mesi e mezzo l'anno per realizzarlo, c'è la tensione ideale a dare il meglio di sè, a promuovere e valorizzare un gesto che nasce da un'intuizione. Quella dell'amicizia intesa nel senso più alto e nobile del termine. Quella che appunto vuole essere eterna così come la famiglia, la pace, la gioia che si tocca con mano alla fine della passeggiata. Domani si ritorna al lavoro, alla scuola ed alla vita di tutti i giorni. Con nella mente e nel cuore questi alti desideri. Ed il dono di poterli realizzare nel concreto della propria vita.